mercoledì 13 maggio 2009

"2 in 1"

Da Locandine

Il 30 e 31 Maggio, in prima mondiale, andranno in scena contemporaneamente nello stesso spettacolo due atti unici, due commedie del sottoscritto: "Sempre con me" e "La scuola e la Maya". A portarle in scena saranno gli allievi (si dovrebbe dire "le allieve -1", visto che in totale di uomo ce n'è uno solo) dei due corsi per adulti del Laboratorio Teatrale dell'Associazione San Leonardo. Il fatto che a condurre il corso, curare la regia, ideare la (minima) scenografia, selezionarne le musiche e realizzarne il materiale promozionale sia un omonimo della persona che aggiorna questo spazio, è un evidente ironia del destino.
"Sempre con me" è una commedia surreal-sentimentale che nel finale vira in modo sorprendente; la svolta finale giustificherebbe una terza definizione della commedia, ma dichiararla adesso significherebbe guastare un po' la sorpresa. Solo due parole di trama: non si sa come, non si sa perché, nel salone di una villa sei donne vengono intrattenute dall'incaricata di una ditta di disinfestazione, mentre in cantina è in corso un intervento di derattizzazione; in attesa che si possa uscire dall'ambiente senza scontrarsi con i ruvidissimi operai, le donne vengono stimolate dall'incaricata a raccontarsi le loro storie d'amore con l'uomo della propria vita. Perché? Come? Entro quali limiti? Dichiararlo equivarrebbe a tradire l'attesa dello spettatore...
"La scuola e la Maya" è invece una commedia brillante che racconta dei burrascosi accadimenti in una minuscola scuola di montagna minacciata di chiusura dall'imminente visita di un Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione; lo pseudo-sindaco dello pseudo-comune decide di tentare un'ultima audace carta per evitare il disastro, ma...una sorpresa dopo l'altra conducono gli eventi verso una china del tutto imprevista. Anche in questo caso sarebbe giusto aggiungere un aggettivo per definire la commedia, ma me ne esimo per non sciupare l'effetto sorpresa promesso nel finale.

Mancano ancora diversi giorni e la preparazione sta avanzando a tappe sempre più serrate in perfetta assonanza con la fatica e la "strizza" provate dagli aderenti al Laboratorio, i quali si presenteranno per la prima volta nella loro vita su un palcoscenico, davanti ad un pubblico numeroso e curioso di vedere "l'effetto che fa".

Come andrà? In ogni caso sarà un successo!
Papere, sfondoni, esitazioni, sbagli e vuoti di memoria saranno sconfitti dalla prontezza di riflessi degli attori, fino all'applauso finale.