mercoledì 24 dicembre 2008

A volte un regalo

Parlavo con una persona, ieri, incontrata per scambiarci gli auguri di Natale e Capodanno. Mi ha raccontato che ha preso una gattina, da qualche mese; quando l'hanno accolta in casa hanno visto che era piena di pulci, così piena che l'hanno chiamata Pulce. Questo mi ha colpito molto perché nella storia che ho alle spalle c'è stata proprio una gatta con quello stesso nome. Ne ho steso il ricordo a questo link:

  • Pulce

  • La stessa cosa può essere raggiunta dal box "Comunque, le mie cose".

    Ringrazio quella persona per avermi permesso di rivivere quel ricordo. L'emozione che mi ha fatto provare rivivendolo è stata per me un autentico, graditissimo regalo.

    lunedì 1 dicembre 2008

    Serata AMNESTY

    Sabato scorso, 29 Novembre, presso la sala del Centro Sociale Affabulazione, ad Ostia, ha avuto luogo una serata celebrativa dei 60 anni dalla pubblicazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. E' stata una serata di musica, danza, umorismo e vitalità in genere. Ho avuto l'onore di essere stato invitato a partecipare e di averlo fatto insieme a Giuseppe Mincuzzi e Monica Lugini, due persone intuitive e bravissime cui ho dovuto solo dare il LA per vederle far scaturire la loro carica naturale. In particolare Giuseppe, meglio noto nella rete come "Er poeta metropolitano", ha dato vita a performance umoristiche divertentissime coinvolgendo il pubblico nella descrizione di alcune assurde nevrosi che distorcono i rapporti tra le persone. Il mio contributo doveva essere, nei piani della vigilia, serio e volutamente anonimo, dedicato a sottolineare i motivi che portarono alla stesura della Dichiarazione e, attraverso questo, sollecitare l'importanza della memoria, sede del patrimonio di esperienza che dovrebbe impedirci di ripetere errori molto pericolosi.
    "Il mio contributo doveva essere", dicevo, e difatti lo è stato solo in parte perché era basato su un audiovisivo che avevo preparato ed era solo da masterizzare in un dvd, cosa già fatta in precedenti occasioni; solo che stavolta non ha funzionato. Non che non abbia funzionato la masterizzazione: non ha funzionato proprio niente! Dalle 5.30 del mattino fino alle 21.00 della sera non sono riuscito a creare neanche un supporto ridotto, sia pure con le semplici immagini da far avanzare una per una. Niente! E' finita che nel tempo necessario ad attraversare un breve corridoio e sbucare in scena ho dovuto imbastire un intervento ed improvvisarlo in pubblico: bella professionalità! Adesso devo solo lasciar passare i nervi, poi può darsi che ne trarrò materiale per una commedia comico-tragico-surreale.