mercoledì 8 aprile 2009

Terremoto

In Abruzzo la terra s'è scossa, un po' dappetutto. In particolare le onde di roccia hanno scrollato Onna, Paganica, L'Aquila; nomi che tante volte ho visto scivolare veloci al lato della mia automobile. Ora, quando accadrà di nuovo, mi domanderò quanti muri, quanti sguardi non avrò più occasione di vedere.

2 commenti:

Unknown ha detto...
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Unknown ha detto...

lascia che le mie stanche ossa riposino li, sul ciglio della strada, proprio vicino a quel gruppo di sparute margherite... aspetterò paziente che la mia carne si sfaccia, lavata mille volte dalla pioggia.. e tuttavia ti pregp chiudimi la bocca, mentre passi e mi sfiori con lo sguardo, poichè anche se so che il mio tempo è finito non riesco a smettere di gridare contro l'apocalisse che squarcia il ventre della terra, lasciandola oscenamente esposta...nuda...impotente di fronte all'orrore di quelle immense voragini di buio che inghiottono i miei figli.